IL PITAGORISMO DI S. MARIA DELLA CROCE A CASARANELLO

Cristina Martinelli, “Il pitagorismo di S. Maria della Croce a Casaranello

pp. 194, ISBN 978-88-5534-069-4, 22.00 €

Edizioni Esperidi, Luglio 2021

22,00 €
Tasse incluse

Il libro: Il libro offre una panoramica inedita dell’antico insediamento romano di Casarano (Puglia) e della chiesa di Santa Maria della Croce. Motivata dai perduranti dubbi sulle origini dell’edificio sacro, la ricerca si concentra sul simbolismo dei raffinati mosaici parietali che ricoprono la cupola e l’abside, dove sono rappresentati motivi zoomorfi e floreali, dal significato non facilmente comprensibile, soprattutto per un carciofo, delle pere, una lepre accovacciata che morde l’uva, le tre fave... “Astieniti dalle fave”!? Il tabù del bios pitagorico! Il volume si propone, dunque, di portare un nuovo contributo raccogliendo le prime interpretazioni della filosofia pitagorica e dell’influenza che il Neopitagorismo ha avuto sull’arte alle origini dell’edificio sacro. Una ricerca, scandita come una struttura di geometria pitagorica, quattro capitoli per i quattro step dell’attraversamento della Chiesa, più un quinto segmento che racchiude l’epilogo, una lezione su come tutto abbia un senso e stia dentro la circolarità della vita, dove si inscrive anche il divino. (Copertina di Beatrice Malorgio).

L’autrice: Cristina Martinelli, narratrice e saggista, già docente di Lingue e Letterature Straniere, è membro della Società di Storia Patria per la Puglia. Autrice di 16 pubblicazioni monografiche e 30 saggi in opere miscellanee o in collaborazioni con riviste specializzate e periodici, che spaziano dalla Didattica, alla Letteratura, alla Storia, all’Arte. L’interesse per la Storia del Novecento si è particolarmente e a lungo concentrato sulla storia del II Corpo d’Armata Polacco e le relazioni tra Italia e Polonia, sia storiche che presenti. Oltre a traduzioni polacche di suoi lavori, questo impegno è stato riconosciuto da: Croce di Ufficiale della Repubblica Polacca, conferita per meriti culturali dal Presidente della Repubblica Polacca nel 70° della Liberazione di Bologna, Aprile 2015; Pro Memoria, medaglia “Per alti meriti nella salvaguardia della memoria di quanti lottarono per l’indipendenza polacca durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale”, conferita nel 2005 dal Ministero della Difesa della Repubblica Polacca. Nel 2017, presso lo stesso editore, aveva già pubblicato un saggio sulle origini del suo paese natale, Da Specchia di Vaje a Casarano. Ragionamento sulle origini di Casarano motivato dalla Toponomastica locale.