IL SACELLO DEL MILITE IGNOTO NEL CENTENARIO DELLA DEPOSIZIONE

Luigi Mazza, “Il sacello del Milite Ignoto nel centenario della deposizione

pp. 286, illustrato, ISBN 978-88-5534-062-5, 18.00 €

Edizioni Esperidi, Aprile 2021

18,00 €
Tasse incluse

Il libro. “Ritengo che i cimiteri di guerra sono simili a campi di grano falciati ancora verdi”: con queste toccanti parole, l’autore introduce il suo volume che, dopo una disamina dei fatti storici che portarono alla Grande Guerra, descrive il “problema” dell’individuazione di luoghi degni per la sepoltura delle migliaia di caduti, indicando e descrivendo i sacrari italiani partendo dal Sacello del Milite Ignoto. Una sorta di viaggio nella Storia e nelle storie di tanti, come quella delle undici salme riesumate per individuare tra loro quella destinata al Sacello della capitale, o la storia della “madre” Maria Bergamas. Corposa è la documentazione relativa ai Sacrari militari di Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige. Con queste pagine, adeguatamente illustrate, Mazza intende celebrare, nell’anno del Centenario della deposizione del Milite Ignoto, il sacrificio, il valor militare e l’umanità di coloro che patirono e offrirono se stessi alla patria.

Il libro: Luigi Mazza (Canosa di Puglia (Ba ) 1948), proviene da famiglia di modeste origini ma di sani principi. Dopo gli studi tecnico-commerciali, approda al servizio di leva che assolve quale paracadutista militare, transitando poi nell’Arma dei Carabinieri, dove raggiunge il grado apicale nel ruolo Ispettori e reggendo diversi incarichi di comando quale Ufficiale di polizia giudiziaria, soprattutto in Puglia. Affina la propria professionalità con percorsi mirati di studi universitari pur alimentando la propria passione per il paracadutismo sportivo e militare, che esercita fino al collocamento in quiescenza. Già Delegato Provinciale di Lecce dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon è Commendatore dell’Ordine dei SS. Maurizio & Lazzaro e Commendatore dell’Ordine al Merito Civile di Savoia. Appassionato di storia contemporanea e studioso di politica estera, attualmente si dedica a ricerche di storia patria e risorgimentale italiana. Vive a Bagnolo del Salento (Lecce).